Chi è il Circular Economy Manager?
Quali competenze sono necessarie per guidare il processo di transizione ecologica di un’azienda?
La transizione ecologica non è soltanto una questione etica e morale, ma diventa anche un’opportunità di business per creare nuovo vantaggio competitivo per le aziende.
Dal design sostenibile di prodotti, servizi e processi fino al continuo scouting di materiali e tecnologie innovativi, queste sono le competenze tecniche che un Circular Economy Manager deve acquisire.
Ma per creare un reale valore per l’azienda e per generare una sua trasformazione culturale, servono ben altre competenze. Infatti, se ci fermiamo a riflettere sul perimetro delle attività nell’ambito delle quali si muovono i manager che in azienda si occupano di sostenibilità, emerge immediatamente che le sole competenze tecniche non sono sufficienti a garantire l’ottenimento degli obiettivi auspicati.
E’ questo il tema centrale del libro “Circular Economy Management: nascita di una professione che cambierà le regole” di Nicola Tagliafierro, Direttore scientifico del master in Circular Economy Management di European Institute of Innovation for Sustainability (EIIS), che ci racconterà la sua esperienza.
Diventare Circular Economy Manager è la sfida manageriale che stiamo affrontando in questo momento, sfida che anche Federmanager Puglia intende accogliere.
Si tratta di un ruolo chiave per le nostre aziende, che deve essere svolto da un manager in grado di guidare i processi innovativi e di trasformazione green coinvolgendo tutte le persone dell’organizzazione e cogliendo le nuove opportunità del mercato. Il Circular Economy Manager è colui che stimola una nuova Visione aziendale, che incoraggia il cambiamento e riesce a superare gli ostacoli.
Ma di quali competenze si ha bisogno per svolgere questo lavoro?
Saremo sorpresi dalle risposte di coloro che svolgono questo mestiere e che ci racconteranno la loro esperienza.
Apprenderemo che non basta saper applicare i principi dell’economia circolare, ma diventa centrale saper migliorare l’organizzazione in cui si opera passando attraverso il coinvolgimento delle persone dell’azienda.
Proveremo a riflettere su quello che per molti è “il lavoro del futuro” ascoltando le esperienze di chi già svolge questa attività. Ospiteremo relatori di eccellenza provenienti da settori ed esperienze differenti per immaginare insieme a loro il futuro del nostro pianeta e delle nostre aziende.
L’evento sarà moderato da Martina Montinaro, PhD, MBA, Innovation & Sustainability Manager
Intervengono per i saluti istituzionali
Pietro Conversano, Presidente Federmanager Puglia
Alessandro Delli Noci, Assessore allo Sviluppo Economico Regione Puglia
Giuseppe Anzelmo, Presidente Delegazione Bari e Coordinatore di Commissione Sostenibilità Federmanager Puglia
Intervengono al dibattito
Nicola Tagliafierro, Autore del libro Circular Economy Manager – Hoepli e direttore scientifico del master in circular economy management di Eiis. Titolo intervento: La nascita di una nuova professione: Il circular economy manager.
Francesco Corvace, Regione Puglia – Dirigente Servizio Energia e Fonti Alternative e Rinnovabili. Titolo intervento: La responsabilità della visione energetica sostenibile e circolare nel procedimento autorizzativo
Elodia Gagliese, Responsabile Sostenibilità presso Acquedotto Pugliese SpA. Titolo intervento: Il ruolo del sustainability manager in AQP.
Chiara Bacilieri, Responsabile Ricerca e Innovazione di Lifeed, docente a contratto @ Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Forbes Under 30. Titolo intervento: Competenze umane che fanno bene al business e al pianeta: come individuarle, migliorarle e impiegarle in modo “ecologico”.
Vi aspettiamo il 22 novembre 2023 presso la Sala Congressi dell’Hotel Majesty a Bari.
La partecipazione è gratuita ed aperta a tutti.
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