Il decreto finale del Governo sulla Perequazione 2023 è stato inviato all’INPS con le cifre aggiornate (come si sa ulteriormente ridotte, purtroppo!).
Vi informo che i tempi di erogazione degli aumenti saranno diversi perché, se per le pensioni fino a 4 volte il minimo la cifra, 7.3%, era già stata stabilita da tempo, per le altre la decisione è stata successiva.
Pertanto: a gennaio verranno adeguate le pensioni fino a 2100 € mentre le altre verranno aggiornate nel mese di marzo che conterrà anche gli arretrati.
Come temevamo, le azioni, anche pressanti di Federmanager, non sono riuscite a modificare le aberranti scelte del Governo, ma l’impegno per ottenere un qualche risultato continua e non si fermerà e Vi terremo informati regolarmente delle iniziative che verranno intraprese.
Per approfondimenti leggi l’articolo INPS
Cordiali saluti
Vito Pascali
Componente della Commissione Nazionale Pensionati